Stemma di Malta
Il moderno stemma di Malta non dura per molti anni, poiché l'indipendenza dalla Gran Bretagna fu ottenuta solo nel 1964. E fino a quel momento, chiunque non provasse a governare le terre erano fenici e greci, romani, arabi, normanni, spagnoli, inglesi. Un piccolo stato, situato su un'isola nel Mar Mediterraneo, era un boccone per vicini e lontani.
Storia dello stemma maltese
Dopo aver ottenuto l'indipendenza dalla nebbiosa Albion, i maltesi iniziarono immediatamente a creare il proprio stato. Tra gli eventi più importanti è stata l'introduzione dei simboli ufficiali. Così è apparso il primo stemma, i cui elementi possono essere trovati nella versione di oggi.
Dal 1964 al 1975 Lo stemma di Malta raffigurava uno scudo diviso verticalmente in argento e campi scarlatti. E nel campo d'argento a sinistra, in alto, fu posta una croce. Lo scudo era delimitato da palme e rami di ulivo, che sono spesso usati in araldica. I delfini fungevano da detentori di scudi e le onde del mare servivano da base, il che enfatizzava le peculiarità della posizione dello stato. Composizione incoronata: elmo da cavaliere; corona d'oro a forma di torre; borelet rosso-argento. La leggendaria croce maltese si trovava qui, proprio sotto - un nastro con il motto «Valore e fortezza».
Stemma della Repubblica di Malta
Nel 1975, a causa del fatto che Malta si dichiarò repubblica, il simbolo principale fu sostituito. Lo stemma del paese raffigurava un paesaggio marino, il sole nascente, una spiaggia con strumenti, una barca maltese, cactus.
Il nuovo emblema ha perso la sua formalità, solennità e pathos. Ricordava piuttosto il passato del paese, il lavoro pacifico dei suoi abitanti. Sotto la composizione era incoronata da un'iscrizione in maltese «Repubblica di Malta».
Stemma moderno
L'immagine attuale dello stemma è apparsa nel 1988. E ancora, il posto centrale è riservato allo scudo, costituito da campi d'argento e scarlatti. La croce di Giorgio, con un bordo scarlatto, prese il suo posto nella metà sinistra.
I detentori dello scudo, il cui ruolo fu interpretato dai delfini sullo stemma del 1964, scomparvero, ma i rami di palme e ulivi delimitano ancora il simbolo principale dello stato. Anche la croce maltese è scomparsa, anche se è rimasto il nastro con il nome del paese. La composizione è coronata da una corona a torre, lasciata sola, senza l'elmo dei cavalieri e una giacca a vento. La corona è una sorta di simbolo della città-stato e ricorda le fortificazioni affidabili.
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